#STEP04 (Gli utensili nella mitologia)

Le origini del mito sono indissolubilmente legate alla storia dell’uomo, perchè, la mitologia tenta di rispondere alle domande che da sempre l’uomo si è posto sulla sua esistenza e sul significato che essa ha nell’universo.
Ma in che forma e in che modo si presenta il mito?
Mythos in greco significa “racconto” e la mitologia nel suo insieme è costituita proprio da racconti fantastici, di ogni tipo ed epoca, affidati in origine alla tradizione orale e poi espressi in varie forme: da quella ricostruita dai poeti e dagli scrittori a quella rappresentata nei quadri e nelle statue. I miti greci e romani, ad esempio, hanno ispirato poeti che li hanno celebrati nei loro poemi: l’Iliade e l’Odissea di Omero, l’Eneide di Virgilio, la Metamorfosi di Ovidio.
Uno dei primi fenomeni naturali che fece sorgere domande agli uomini antichi fu quello della formazione delle onde, dei maremoti, delle tempeste.

Da qui nacque la figura di Poseidone, o Nettuno per i romani, Dio del mare, fratello di Zeus, il quale, caratterizzato da un umore ballerino, condizionava il mare in base al suo stato d'animo. Infatti, nei giorni in cui egli era irritato, il mare si presentava mosso e burrascoso, mentre nei giorni in cui era sereno e sorridente, il mare era calmo. La figura di Poseidone è caratterizzata dalla sua arma, il tridente, composto da una lancia e tre rebbi, con il quale oltre a provocare i maremoti colpendo la terra, poteva generare nuove sorgenti d'acqua.
Quest'arma deriva direttamente da un utensile agricolo, il forcone, utilizzato dagli agricoltori per smuovere e raccogliere il letame.



Un'altra delle figure mitologiche più famose caratterizzata dall'uso di un'arma che deriva da un utensile è sicuramente quella di Thor, appartenente alla cultura mitologica del Nord.
Thor è figlio di Odino, il re degli dei di Asgard, e di Gea, la maggiore dea della Terra.                            
Quando aveva otto anni, Thor fu mandato dal padre a Nidalvellir, la terra dei nani., egli doveva ordinare ai nani Brokk e Entiri di creare tre speciali artefatti per Odino, uno dei quali era Mjolnir, il martello.
Odino trattò il martello con potenti incantesimi, tra cui quello che impediva di impugnarlo agli indegni, quindi proclamò che un giorno sarebbe stato usato da Thor, quando si fosse dimostrato degno. Nei successivi otto anni, Thor si allenò per diventare un potente guerriero e compì molte gesta eroiche. Allora Odino gli consegnò Mjolnir e lo proclamò il più grande guerriero di Asgard.
Il martello possedeva enormi poteri, infatti poteva distruggere qualsiasi cosa, poteva tornare nelle mani del suo possessore qualora fosse stato lanciato, poteva rimpicciolirsi fino a diventare piccolo come un ciondolo (molti ciondoli a forma di Mjolnir furono ritrovati dagli archeologi in terre nordiche), e poteva resuscitare i morti.
Thor di avvaleva dei poteri del suo martello per difendere le mura di Asgard dai giganti.



Commenti

Post popolari in questo blog

#STEP10 (La fuga)

#STEP02

#STEP14 (Una notizia...differente!)